In decine di città, paesi, piccole frazioni italiane, un semplice gelato all’anguria si trasforma in un gesto di solidarietà concreta. È questa l’idea di “Un gelato per la pace”, l’iniziativa nazionale che coinvolge centinaia di gelaterie artigianali in una giornata di raccolta fondi a sostegno dei civili palestinesi colpiti dalla guerra. Il ricavato andrà a sostenere l’azione medico-umanitaria a Gaza di Medici Senza Frontiere, organizzazione indipendente impegnata ogni giorno nel fornire assistenza medica nei contesti più critici del conflitto.

Sabato 19 luglio in moltissime gelaterie del territorio nazionale, sarà possibile gustare un gelato speciale all’anguria – simbolo silenzioso di resistenza e speranza – il cui ricavato sarà devoluto a Medici Senza Frontiere, da mesi impegnata in prima linea a Gaza tra ospedali bombardati, fame, carestia, emergenze sanitarie e umanitarie, scarsità di beni essenziali. L’iniziativa, che nasce dal mondo del gelato artigianale, punta a creare una rete visibile e solidale di realtà locali capaci di agire insieme. Un gesto semplice, per una causa universale: restituire dignità e aiuto a chi oggi ha perso tutto. Gianfrancesco Cutelli della gelateria De’Coltelli di Pisa, ideatore dell’iniziativa, sottolinea come si tratti di un atto di coscienza collettiva per chi oggi ha perso tutto e versa in uno stato di urgente bisogno. Il gusto scelto per rappresentare l’iniziativa, che verrà declinato in gelato e/o in granita, a seconda delle disponibilità della gelateria, sarà l’anguria, frutto che negli anni è diventato emblema silenzioso di resistenza e speranza per il popolo palestinese: i suoi colori infatti – rosso, verde, bianco e nero – richiamano quelli della bandiera palestinese, spesso censurata nei territori occupati. Per questo, l’anguria è comparsa negli ultimi anni in manifesti, murales e contenuti digitali, trasformandosi in un simbolo potente, pacifico e immediatamente riconoscibile.

Dopo il successo della raccolta fondi “Un gelato per l’Ucraina”, con cui nel 2022 sono stati donati circa 25mila euro ad Emergency, la categoria si mobilita di nuovo, con l’obiettivo di creare una rete ampia, diffusa, coesa. Un gesto collettivo per dire che il lavoro artigiano può anche essere strumento di impegno civile.

Per coordinare l’iniziativa è stato attivato il portale ufficiale dove, attraverso la compilazione di un modulo dedicato, le gelaterie potranno aderire all’iniziativa fino al 4 luglio e le persone potranno consultare la mappa aggiornata delle attività che partecipano, trovando tutte le informazioni utili per poter dare il proprio contributo. La campagna è libera da bandiere e schieramenti, e rappresenta un gesto civile e di umanità.

Per maggiori informazioni visita www.ungelatoperlapace.it

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