È stata una vera e propria sfida di successo quella messa in campo giovedì 7 novembre alla Choco Cube, polo di formazione di Icam Professional ad Orsenigo (Co). Qui, l’azienda lecchese che da tre generazioni si fa interprete e portavoce della cultura e dell’eccellenza del cioccolato italiano, insieme all’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, ha organizzato la seconda edizione della “Panettone al Cioccolato Agostoni Challenge”. Quindici Maestri si sono sfidati nella realizzazione di una ricetta salata di panettone al cioccolato (con pasta di cacao Marañón monorigine Perù e polvere di cacao monorigine Dominicana) che non includesse uova, formaggi, carne, insaccati, pesce. Il primo premio è andato ad Andrea Zino della Pasticceria Canepa 1862 di Rapallo (Im) con il suo panettone “Riviera Nera” arricchito di olive taggiasche, capperi e peperoncino. Secondo classificato il “Montanaro” di Paolo Caridi del Caffè Bruzia di Lamezia Terme (Cz) e al terzo posto il panettone “Sudamericano” di Luigi Fusco della pasticceria Punto Freddo di Scafati (Sa). Novità di questa edizione è stato il premio speciale assegnato dalla stampa di settore che è andato al panettone “Matilda” del maestro Andrea Ceracchi. “Siamo orgogliosi di ospitare questo evento, frutto della collaborazione con l’Accademia che, in linea con i nostri valori, fa dell’eccellenza e della formazione due capisaldi del proprio operato” ha commentato il presidente Icam Giovanni Agostoni. “In Icam tradizione e innovazione vanno di pari passo. Crediamo nella valorizzazione delle materie prime che, combinate in modo inaspettato, possono dare vita a ricette straordinarie”. Dopo la sfida a suon di assaggi si è svolto uno show-cooking tenuto dallo chef Alberto Quadrio, dall’Albereta Relais & Châteaux, che ha presentato la ricetta “Carota Marañón” ispirata al tema del contest, cioccolato e vegetali.