Brazzale partecipa all’edizione 2025 di Tuttofood (Pad. 1, Stand L25) che si terrà a Milano dal 5 all’8 maggio. L’azienda presenterà la sua linea di burri dedicata al retail e ai professionisti, ma anche Gran Moravia, dal porzionato alla busta 100% riciclabile nella carta, fino alle paste filate, anche nella versione a fette, e infine, porterà anche una novità: il Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro® realizzato con il supporto del Brazzale Science Center (BSC).

Le attuali direttive nutrizionali sono molto chiare: meno sale, più salute. Il nostro organismo ha bisogno di sale ma in quantità molto limitate. I rischi legati agli eccessi sono infatti molto significativi. L’ OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia, per un adulto sano, l’assunzione di non più di 5 grammi al giorno di sale. Grazie al costante lavoro di ricerca e applicazione del Brazzale Science Center, l’azienda ha sviluppato una novità che consente di conciliare sapidità e salute: Burro delle Alpi Pro a basso contenuto di sodio con Levosod-Pro. Un sapiente dosaggio del cloruro di sodio in fase di produzione, attraverso l’impiego di sedano selvatico, un sinergizzante assolutamente naturale trasformato in polvere con tecnologia stabilizzante (Levosod-Pro), consente di standardizzare il contenuto di cloruro sodico (sale) nel burro delle Alpi Pro Brazzale. La sinergia fra sodio cloruro e levistico gli conferisce una sapidità equivalente e più ricca e lo rende perfetto nelle preparazioni alimentari in cui il burro è tradizionalmente impiegato, permettendo allo stesso tempo una ridotta assunzione di sodio. Questo prodotto, nel formato da 5 Kg, è rivolto agli utilizzatori professionali: l’impiego di burro delle Alpi Pro Brazzale con Levosod-Pro, infatti, garantisce sapidità standardizzabile, con più ricca caratterizzazione, alle preparazioni alimentari classiche e gourmet.

Domani 6 maggio, alle ore 12.30 nella Arena Better Future, si terrà l’incontro dal titolo “I dazi e gli altri vizi. Come sopravvivere alla politica che si prende cura di noi (e del pianeta)”, che vede la partecipazione di Alberto Mingardi, politologo; Roberto Brazzale, presidente Brazzale spa; Camillo Langone, scrittore e giornalista; Fernando Gabriele Giorgio Tateo, Professore Ordinario di Food Science and Technology nell’Università degli Studi di Milano; Luigi Mariani, professore Associato di Agronomia all’Università degli Studi di Brescia.

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